Ma prima: nel caso ci fosse qualche mago che negli ultimi giorni è stato in vacanza su Marte, e per di più senza Wi-Fi (

https://www.youtube.com/watch?v=CvzMqIQLiXE
Ora... credo che sulla bravura tecnica del ragazzo nessuno possa avere nulla da eccepire (avrei bisogno di almeno tre vite per diventare bravo un decimo di lui... benché ad un certo punto flashi una carta blu per un decimo di secondo, un millimetro in angolo

Infatti: tutte queste mosse e mossette che significano? Chien è bravissimo a far fare OOOOOOOH agli spettatori ma, se doveste ricorrere al famoso test "Racconta l'effetto in dieci parole"... cosa direste? Delle carte diventano blu, poi rosse, poi passano sotto un nastro, e ci sono altri nastri che fanno una cornice, e poi c'è una moneta... troppa roba, secondo me, e solo per dimostrare che con le mani si è più abili di uno dei membri della Banda Bassotti. Per altro, come molti altri asiatici, non parla, e non è facile comprendere cosa ci voglia raccontare con questa routine... posto che qualcosa voglia raccontarci (personalmente ho guardato la reaction di Jack Nobile... e se non fosse stato lui, dopo alcuni minuti, a spiegarmi cosa stava succedendo, personalmente non l'avrei capito).
Per altro, usare il termine routine in questo caso è forse sbagliato: io personalmente non ho avuto la sensazione di assistere ad un tutto univoco, ma ad una serie di singoli effetti uniti l'uno all'altro in modo un po' artificioso. L'effetto del gilet, per esempio, per quanto simpatico... era davvero necessario? A me personalmente è sembrato che spezzasse il ritmo di quel che stava accadendo sul tavolo (che dovrebbe essere il centro della scena, in un'esibizione di close up). Non ho poi assolutamente compreso la fine dell'effetto: mi vuoi dire che era tutta un'illusione? Che niente è successo davvero? Che tutto è un sogno? Non capisco.
Infine... ma solo a me pare che in alcuni punti di questa "routine" ci siano degli errori teorici? Mi riferisco, in particolare, a quando Chien fa sparire le carte al minuto 3.20. Gran bella tecnica, per l'amore di Dio; ma se quelle carte finiscono dove credo (e non vedo dove altro potrebbero finire) il posto dove Chien decide di tenerle per farle svanire è sbagliato, teste DaOrtiz nel lavoro più importante dedicato al tema (se sto prendendo un granchio, ditemelo eh!). Errore che è più grave in quanto incomprensibile, visto che pochi secondi prima Chien fa sparire la carta esattamente al centro del tavolo.
Tutto questo, come direbbe Antonello, IMHO. Sono l'unico che, senza dubbio mosso da un'invidia innegabile
